Passeggiata a New York tra amore e speranza
New York City, Il posto in assoluto migliore in cui passeggiare per chilometri senza un istante di noia, in cui osservare, scoprire, meravigliarsi di ogni cosa, incontrando lungo il percorso forme d’arte urbana stupefacenti e simboliche. Tra queste è facile riconoscere due grandi sculture, opera del celebre “pittore americano dei segni” Robert Indiana, che negli anni Sessanta ha rivisitato la retorica del sogno americano riproducendo parole di significato universale. È questo il caso dell’iconica scritta LOVE, creata negli anni sessanta, usando lettere disposte in coppia, in linea con la lettera “O”, quest’ultima inclinata lateralmente. Nel 2008 l’artista ispirandosi ad Obama e al titolo della suo libro L’audacia della speranza: pensieri sulla rivendicazione del sogno americano ha creato una nuova emblematica scultura di 2 metri per 2 in acciaio inossidabile: HOPE, che, come lo stesso artista ha dichiarato, è strettamente legata alla precedente: «è come se fosse veramente un fratello di LOVE o una sorella o un membro stretto della famiglia». Tutti abbiamo bisogno di amore e tutti necessitiamo di speranza, per questo oltre ad essere due simboli di New York da fotografare e in cui farsi fotografare, queste due opere sono un messaggio che si arricchisce in questi tempi difficili di nuovi e importanti significati. Indiana amava scrivere poesie e l’amore e la speranza sono temi cari ai poeti di ogni epoca, messaggi che attraversano il tempo, che l’artista ha regalato alla metropoli e a tutti noi che la amiamo incondizionatamente.